COMUNICATO STAMPA
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 11 LUGLIO
E’ STATO RIMODULATO NEGLI ORARI
SABATO 10 LUGLIO
ore 18.00 Ron Padgett presenta Non praticare il cannibalismo online su ArgoWebTv
ore 19.00 – Semën Chanin presenta Sessione di ipnosi
ore 21.00 -Sara Serenelli e Salvatore Ritrovato presentano
Poesie giovanili di Paolo Volponi
ore 22.00 – La poesia che si vede – Primo Premio Franco Scataglini
DOMENICA 11 LUGLIO
ore 17.00 Elegie duinesi – Sonia Antinori e Giacomo Lilliù leggono Rainer Maria Rilke
ore 18.00 – Alfonso Maria Petrosino presenta Nature morte e vanità
ore 18.30 – Federico Sanguineti presenta Le parolacce di Dante Alighieri
ore 19.15 – Paolo Agrati presenta Manuale pratico del Poetry Slam
a seguire – Per amor di Dante / Poetry Slam
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16^ EDIZIONE
del FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI POESIA TOTALE
LA PUNTA DELLA LINGUA
OLTRE 65 AUTORI PER 35 APPUNTAMENTI
Tra gli ospiti: ASCANIO CELESTINI, il poeta statunitense RON PADGETT, ALDO NOVE, VALERIO MAGRELLI, FRANCO BUFFONI,
UMBERTO PIERSANTI, FRANCA MANCINELLI, MATTEO MARCHESINI, SEMEN CHANIN e MOLTI ALTRI
Anteprime a MACERATA e RECANATI dal 1° al 7 luglio
CON IL PROGETTO COMUNI-CANTI NEI LUOGHI DEL CRATERE
Ad ANCONA dall’8 al 12 luglio – Mole Vanvitelliana
Roma, 9 luglio 2021 – Il poeta e narratore americano Ron Padgett, La poesia che si vede – Primo Premio Franco Scataglini e il poeta e artista performativo lettone Semën Chanin sono solo alcuni degli appuntamenti della terza giornata della 16^ edizione del Festival Internazionale di poesia totale “La punta della lingua” fino al 12 luglio alla Mole Vanvitelliana di Ancona. Inoltre, gli spettacoli di domenica 11 luglio sono stati rimodulati negli orari per evitare la concomitanza con la finale dei campionati Europei di calcio.
L’edizione 2021 del festival è dedicata ai due poeti recentemente scomparsi, Anna Elisa De Gregorio e Francesco Scarabicchi.
Sono oltre 65 gli autoricoinvolti per 35 appuntamenti nel programma ideato dai due direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni.
PROGRAMMA SABATO 10 LUGLIO
La terza giornata del festival si aprirà alle ore 18.00 con il poeta e narratore americano Ron Padgett che in diretta dalla sua casa in Oregon presenterà Non praticare il cannibalismo (Del Vecchio, 2021). L’incontro sarà online su ArgoWebTv e dal vivo nella Sala delle Polveri alla Mole Vanvitelliana. Interverranno sempre online i traduttori Cristina Consiglio, Paola Del Zoppo e Riccardo Frolloni. Due anni dopo la prima pubblicazione italiana per la collana della Punta della Lingua di Italic Pequod, un nuovo tassello si aggiunge alla conoscenza del poeta di Paterson di Jim Jarmush. 100 nuove poesie a cura di un agguerrito manipolo di giovani traduttori.
Alle ore 19.00 alla Corte nella Mole Vanvitelliana Semën Chanin (Lettonia) presenterà Sessione di ipnosi (Italic Pequod, 2020) insieme alla traduttrice Elisa Baglioni.
Semën Chanin (pseudonimo di Aleksandr Zapol’) è uno dei più importanti poeti in lingua russa della sua generazione. Lettone russofono, nativo e residente a Riga, è fondatore e animatore del collettivo di poesia performativa Orbìta. La sua seconda raccolta di poesie tradotta in italiano conferma le sue qualità di costruttore di piccoli teatrini dell’assurdo e la sua vocazione al fraintendimento percettivo come motore d’ispirazione. Nuova uscita per la collana della Punta della Lingua pubblicata da Italic Pequod.
Alle ore 21.00 alla Sala delle Polveri della Mole Vanvitelliana Sara Serenelli e Salvatore Ritrovato presenteranno Poesie giovanili di Paolo Volponi (Einaudi, 2020). Paolo Volponi (Urbino 1924 – Ancona 1994) è stato uno dei più importanti narratori del Secondo Novecento italiano, per ben due volte vincitore del Premio Strega. A fianco della straordinaria produzione in prosa Volponi è stato sempre anche un poeta. Fin dall’esordio degli anni ’40 nella temperie postermetica e passando, successivamente, alla forma del poemetto narrativo. A testimoniare questa originaria vocazione, Salvatore Ritrovato e Sara Serenelli hanno raccolto nuovi componimenti inediti, risalenti agli anni ’40 e ’50, ritrovati pochi anni orsono nella casa natale dello scrittore urbinate.
Alle ore 22.00 all’Arena Cinema della Mole Vanvitelliana ci sarà la proiezione delle video poesie del concorso La poesia che si vede – Premio Franco Scataglini, organizzato dall’Associazione Nie Wiem con il contributo della Regione Marche e del Comune di Ancona. Derivazione del festival di poesia La Punta della Lingua e del festival di cinema Corto Dorico, si propone di esplorare il mondo italiano della video poesia e ha come missione la sfida di ricercare, promuovere e sostenere nuovi sguardi, poetiche, visioni. Dal testo cinetico al testo sonoro, dal testo visivo alla cin(e)poesia fino alla performance filmata, senza discriminazioni di genere o formato. Il Premio Franco Scataglini, dedicato non casualmente al poeta che nel secolo scorso ha saputo proiettare Ancona al centro del mondo della poesia italiana per capacità formale e visionaria non disgiunta dall’attenzione alla pittura, è stato conferito da una giuria di esperti di cinema e poesia, composta da Luca Caprara (sceneggiatore e direttore artistico del Corto Dorico Film Festival), Maria Du Bessè (Segretaria Generale Comunità radiotelevisiva italofona), Francesca Gironi (poeta e performer), Renata Morresi (poetessa, critica e traduttrice), Chiara Portesine (critica ed esperta di poesia visiva), Mauro Santini (filmmaker), Luigi Socci (poeta e direttore artistico del festival La Punta della Lingua).
Proiezione videopoesie finaliste del concorso
In discotesta (2018 – 3’), regia di Racoon Studio, testi di Nicolas Cunial
Un adesso immenso (2020 – 3’), regia di Valentina Zanella, testi di Filippo Balestra, direzione artistica di Alessio Bertallot
Il Ritmo della Malata (2019 – 3’), regia di Leone Kervischer, testi di Beatrice Achille
Da Piccolo i Polsi – Partitura #IV (2017 – 3’), regia di Pietro Puccio, testi di Paolo Agrati
Il lavoro cieco (2020 – 6’), regia di Gianluca Abbate e Lello Voce, testi di Lello Voce
Animale fantastico e reale (2021 – 1’), regia di Scheila Morganti, testi di Natalia Paci
Οὖτις (2020 – 5’), regia di Sergio Garau e Katharina Wenty, testi di Sergio Garau
La spesa sexy: tutorial (2021 – 2’), regia e testi di Alessandro Burbank
Orfani del Sonno (2020 – 9’), regia di Chiara Rigione, testi di Alfonso Guida
TA TA TA (2019 – 4’), Monosportiva Galli Dal Pan, regia di Tommaso Giacomin, testi di Eugenia Galli
WHO AM I? (2016 – 1’), regia di Andrea Sartori, testi di Sara Elena Rossetti
Fuori concorso
L’infinito (2020 – 1’), regia di Simone Massi, testi di Giacomo Leopardi
Tacete, o maschi (2020 – 2’), regia di Lunastorta Produzioni, testi di Leonora della Genga
Poesia visiva (2020 – 6 ’), regia di Lorenzo Raponi e Stefano Teodori, testi di Luigi Socci
Quattro ottobre (2015 – 2’), regiadi immondaTV, testi di Francesca Gironi
PROGRAMMA 11 LUGLIO
Per evitare la concomitanza con la finale dei campionati Europei di calcio, gli orari degli spettacoli sono stati rimodulati a favore di autori e spettatori, in modo che gli eventi si concludano alle 20.30.
Ad aprire la giornata alle 17.00 sarà l’evento Elegie duinesi in cui Sonia Antinori e Giacomo Lilliù della compagnia MALTE leggeranno Rainer Maria Rilke (alla Sala delle Polveri della Mole Vanvitelliana ad Ancona). Per festeggiare i suoi primi 15 anni di attività, MALTE svela la sua dedica a Rilke e in particolare al suo unico romanzo, I quaderni di Malte Laurids Brigge. Il viaggio-omaggio non può che partire dalla poesia, da quel silenzio dello sguardo che si fa canto per disfarsi nell’invisibile. Ad accompagnarci due interpreti riconosciuti della scena teatrale marchigiana. Prezzo del biglietto: 5€
Alle ore 18.00, alla Corte della Mole Vanvitelliana, Alfonso Maria Petrosino presenta Nature morte e vanità (Vidya, 2020). Introduce Cristina Babino. Metricista sopraffino e abilissimo performer, Petrosino compone, su un sostrato musicale di assonanze e rime, gli accordi più segreti di un’instancabile dinamica interiore (anche di pensiero). Nature morte e vanità è «un libro nuovo davvero, che nasce e si svolge una volta per tutte ben al di là dei confini ormai risaputi del Novecento.» (Alberto Bertoni). Ingresso libero.
Alle 18.30 sempre presso la Corte Mole Vanvitelliana, Federico Sanguineti presenta Le parolacce di Dante Alighieri (Tempesta, 2021). Il filologo Federico Sanguineti, tra i più autorevoli dantisti italiani, si è dedicato a rintracciare la presenza, più o meno esplicita, soprattutto nell’Inferno, di parole ignobili, oscene, sconce o, altrimenti detto, di un linguaggio opposto al dolce stile del volgare illustre. Non mancano sortite nel linguaggio della Bibbia e nella letteratura italiana dopo Dante. Sotto la lente dello studioso il grande poeta fiorentino si dimostra il padre non solo della lingua ma anche della linguaccia italiana. Ingresso libero.
Alle ore 19.15 alla Corte della Mole Vanvitelliana si svolgerà Per amor di Dante / Poetry Slam, gara di poesia ad alta voce per il Settecentenario di Dante Alighieri. Sulla scorta delle tenzoni medievali con Cecco Angiolieri e Forese Donati, a cui partecipò al meglio delle proprie facoltà comiche, è plausibile pensare che se Dante fosse vivo oggi si cimenterebbe volentieri in un Poetry Slam, magari pentendosi poi di quel giovanile “traviamento”. 7 poeti selezionati con apposita call si sfideranno con 7 diverse riscritture dantesche per un omaggio sui generis al padre della lingua e della letteratura italiana: Claudia Cannibale, Geraldina Colotti, Donald Datti, Elena Micheletti, Giovanni Monti, Alfonso Maria Petrosino, Vincenzo Scalfari. Conduce Paolo Agrati, che nel corso dello slam presenterà il Manuale pratico del Poetry Slam (Editrice Bibliografica, 2021),Special guest: Virgilio Enea Stefano Raspini presenta Crepa poeta (Argolibri, 2021).
LA 16^ EDIZIONE – LA POESIA TOTALE – Un cartellone che, come da “mission” del Festival, mette in scena l’arte versificatoria in tutte le sue forme, attraverso linguaggi e tematiche differenti. L’attore, regista e autore teatrale Ascanio Celestini è stato protagonista di un incontro dal titolo Celestini, la poesia e i poeti (in esclusiva per il Festival e lo stesso giorno è stato anche in scena con il suo spettacolo I parassiti. Un diario nei giorni del Covid-19 con Gianluca Casadei alla fisarmonica; quindi, il poeta e narratore americano Ron Padgett e ci si immergerà nei versi delle poetesse del ’300 di “Tacete, o maschi” con la poetessa Franca Mancinelli (il 12 luglio alla Mole Vanvitelliana). Dopo il simposio poetico tenuto a Macerata, il poeta e narratore Aldo Nove è stato ospite l’8 luglio alla Mole Vanvitelliana per il suo personale racconto dal vivo del grande cantautore Franco Battiato. Il pioneristico gender studies sull’orientamento sessuale di Leopardi e Montale del un poeta, traduttore e accademico Franco Buffoni (il 12 luglio alla Mole Vanvitelliana) sarà anticipato dal poeta e critico letterario Valerio Magrelli che parlerà delle sue traduzioni da Mallarmé in diretta su ArgoWebTv (il 12 luglio). Il poeta e artista performativo lettone Semën Chanin mentre lo spettacolo ironico e divertente di Alessandro Gori in arte Lo Sgargabonzi sarà alla Mole Vanvitelliana con Eglogle (il 12 luglio).
Il programma completo de La Punta della lingua è disponibile online sul sito www.lapuntadellalingua.it.
ALTRI APPUNTAMENTI E ARGOMENTI
DANTE – Nell’anno in cui ricorre il settecentenario della morte del Sommo poeta, la Punta della Lingua intende ricordarlo con un particolare slam dantesco, una gara di poesia ad alta voce dal titolo Per Amor di Dante (l’11 luglio), ma c’è stato anche spazio per La Divina Commedia raccontata ai più piccoli da Paolo Di Paolo, e per “Le parolacce di Dante” del filologo Federico Sanguineti, l’11 luglio (ore 18.30) sempre alla Mole Vanvitelliana.
“L’INFINITO” DI GIACOMO LEOPARDI – La videopoesia L’Infinito di Giacomo Leopardi, nella cinquina dei Nastri d’Argento 2021, sarà proiettata durante il festival. L’animazione a firma Simone Massi, uno dei più grandi registi di cinema d’animazione del mondo, ha la voce recitante di Neri Marcorè,la colonna sonora è di Stefano Sasso, le riprese di Julia Gromskaya e la post-produzione di Lola Capote. Un minuto e mezzo in cui si intrecciano storie e presenze, persone e animali, vissuti e istinti raccontati dalla matita in movimento di Massi. L’opera, commissionata dal Comune di Recanati, è co-prodotta da Nie Wiem, impresa creativa no-profit, casa editrice e casa di produzione cinematografica, organizzatrice dei festival del cinema “Corto Dorico” e della poesia “La punta della lingua”, nell’ambito del progetto “Marche della Poesia”, con il sostegno della Regione Marche Por Fesr 2014-2020 8.1 Imprese creative.
LE POETESSE PROTOFEMMINISTE DEL ‘300 – Attraverso il libro “Tacete, o maschi”, la poetessa Franca Mancinelli (il 12 luglio alla Mole Vanvitelliana) leggerà e racconterà di alcune giovani autrici marchigiane, tra cui Leonora della Genga, Ortensia di Guglielmo e Livia di Chiavello, le prime a costituire un vero nucleo letterario composto di sole donne della storia d’Italia che iniziarono a scriversi l’un l’altra messaggi in forma di sonetto, affrontando, in netto anticipo sulla “Querelle des femmes” che avrebbe infiammato il dibattito culturale due secoli più tardi, temi specifici quali la contestazione delle norme patriarcali e la particolarità della loro condizione di subordinazione alla poetica e al dominio maschile nel mondo della politica e della letteratura. Settecento anni dopo, nella complessità dell’odierno globalizzato, la questione di genere continua ad essere, con una forza e una vitalità senza precedenti, una questione fondamentale per l’intera società.
1^ PREMIO FRANCO SCATAGLINI – Per la prima volta in Italia è stato istituito il premio Franco Scataglini e sarà assegnato al vincitore del concorso di videopoesia La poesia che si vede, titolo che ricorda lo stile del grande poeta anconetano.
Franco Scataglini è considerato uno dei migliori poeti italiani del Novecento secondo i grandi filologi e linguisti come Pier Vincenzo Mengaldo, Franco Brevini e Cesare Segre, tra gli altri.
POESIA PER BAMBINI – La punta della lingua attraversa la poesia anche negli ambiti meno tradizionali, come la poesia per bambini, protagonista della sezione La punta della linguaccia, (a Macerata e alla Mole Vanvitelliana ad Ancona) con laboratori e la presentazione di libri illustrati per bambini.
E POI…
ORA D’ARIA – Anche quest’anno a La punta della lingua la poesia è uno strumento di lotta all’emarginazione. Il nuovo Garante per i diritti della persona delle Marche, Giancarlo Giulianelli, ha confermato la collaborazione con il Comune di Ancona e Nie Wiem per portare la poesia in carcere e tra i bambini. I progetti Ora d’aria e La Punta della Linguaccia si sono svolti in questi giorni nella casa circondariale di Montacuto e nella casa di reclusione di Barcaglione laboratori di poesia con i ristretti a cui hanno preso parte il poeta Aldo Nove e i direttori artistici del festival La Punta della Lingua Luigi Socci e Valerio Cuccaroni. I detenuti hanno avuto modo di conoscere la poesia di Nove e di altri poeti contemporanei, quindi scriveranno poesie che saranno lette ai bambini. A Macerata infatti si è tenuto un laboratorio di scrittura per bambini a cura di Natalia Paci. I bambini a loro volta scriveranno ai detenuti continuando la corrispondenza in versi (a settembre).
Gli appuntamenti maceratesi del Festival fanno parte della fase 2021 del progetto ComuniCanti, sostenuto dalla Regione Marche POR FESR 2014-2020 per rigenerare l’area del cratere sismico attraverso le imprese creative. Quest’anno, una serie di attività, vedranno protagonisti nomi di punta del panorama artistico nazionale nel comune di Macerata con la collaborazione dei festival Macerata Racconta e di Ratatà, della Libreria Catap e del circolo Muffa.
UN PO’ DI STORIA: “La punta della lingua” nasce nel 2006 ed è un festival internazionale di poesia totale che ha ospitato oltre 500 autori, nelle sue 14 edizioni, provenienti da: Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Polonia, Romania, paesi balcanici e paesi baltici. 400 gli eventi complessivi con ibridazioni tra poesia, web, teatro, musica e cinema. Tra i nomi che hanno partecipato al Festival, in ordine sparso: Paolo Rossi, Nanni Balestrini, Alessandro Bergonzoni, Patrizia Cavalli, Toni Servillo, Adam Zagajewski, Antonio Rezza, Vivian Lamarque, Ascanio Celestini, Durs Grunbein, Marco Paolini, Mariangela Gualtieri, Tony Harrison, Ana Blandiana, Milo De Angelis, Jolanda Insana, Patrizia Valduga, Antonella Anedda, Aldo Nove, Tiziano Scarpa, Mario Benedetti, Gian Mario Villalta e molti altri.
“La Punta della Lingua” è co-organizzata dall’associazione di promozione sociale Nie Wiem e dal Comune di Ancona, con il patrocinio del Comune di Recanati e del Comune di Macerata, con il sostegno della Regione Marche (Por Fesr 2014-20208.1 Imprese creative “Marche della Poesia” e “ComuniCanti”) in collaborazione con il Garante dei diritti delle persone delle Marche, con il contributo di La Mole, il main sponsor Coop Alleanza 3.0, e decine di partner, tra cui Radio3, AMAT e Marche Teatro.
Gli appuntamenti, eccetto gli eventi a pagamento Simposio poetico con Aldo Nove, la proiezione di A Word after a Word after a Word is Power, gli spettacoli di Ascanio Celestini, “I parassiti. Un diario nei giorni del Covid-19”, Elegie duinesi di Sonia Antinori e Giacomo Lilliù ed Eglogle di Alessandro Gori (Lo Sgargabonzi), sono tutti a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Il programma può subire variazioni. Per info programma: www.lapuntadellalingua.it
CREDITS
La Punta della Lingua Poesia festival – 16^ edizione
è organizzata dall’associazione non-profit Nie Wiem
nell’ambito del progetto Comuni-Canti
Direzione artistica: Luigi Socci e Valerio Cuccaroni
co-organizzazione: Comune di Ancona
con il contributo di: Regione Marche POR FESR 2014-2020 8.1 Imprese creative ComuniCanti | Comune di Ancona | La Mole
partner istituzionale: Garante dei Diritti della Persona – Regione Marche
partner privato: Coop Alleanza 3.0
con il patrocinio di: Comune di Recanati
in collaborazione con: AMAT | Marche Teatro | Lega Italiana Poetry Slam LIPS | Macerata Racconta | Ratatà | Mitilanti | KA – Nuovo Immaginario Migrante
partner tecnici: Muffa | Libreria Catap | Arci Ancona | Grand Hotel Palace | Hotel Fortuna | Libreria la Feltrinelli Ancona | Hotel Lauri |Licenze Poetiche| Ristoranti: Micamole, Emiliando | Giro Lab
media partner nazionali: Rai Radio 3 | Argo
media partner locali: Corriere Proposte | Radio Arancia Network | Urlo