Julian Zhara
Nasce a Durazzo (Albania) nel 1986, Julian Zhara Si trasferisce in Italia nel 1999. Nel 2014 partecipa con un progetto di spoken music a Generation Y, al MAXXI e nell’omonimo documentario andato in onda su Rai 5. Nel 2016 gli viene assegnato il Premio Internazionale di Poesia Alfonso Gatto per i giovani, cura la direzione artistica del festival di poesia Flussidiversi/9 e presenta la sua ricerca in due università, occupandosi di oralità e performance. Sue poesie sono presenti in blog e riviste specializzate nonché in La poesia italiana degli anni Duemila (Carrocci, 2017) di Paolo Giovannetti. Nel 2018 esce per Interlinea il suo primo libro di poesie: Vera deve morire. Dal 2018 escono sue traduzioni di poesia albanese contemporanea per riviste e blog e gli viene assegnato il Premio Lermontov per l’attività poetica. Dal 2021 è redattore della rivista di bibliofilia Charta e dal 2023 responsabile di redazione della rivista Cucina di Charta, incentrata sulla storia dell’enogastronomia italiana.