COMUNICATO STAMPA
17^ EDIZIONE
FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI POESIA TOTALE
LA PUNTA DELLA LINGUA 2022
OLTRE 70 AUTORI PER 40 APPUNTAMENTI
fino al 28 giugno
PROGRAMMA:
SABATO 25 GIUGNO- ANCONA
Dalle 14.00 alle ore 18.00 – Secondo appuntamento di Uscire dal guscio Workshop di lettura ad alta voce a cura di Mauro Mercatali
Dalle ore 16.00 – La parola che cura Letture e dialoghi su poesia e salute mentale
Presentazione del progetto Le parole ritrovate
ore 18.00 – Incontro con Valerio Magrelli.
ore 19.00 – Le Marche della Poesia Guido Garufi presenta Poesia delle Marche. Il Novecento e oltre
ore 21.00 – Davide Nota: Il fiore smarrito della rivolta Recitativo a due voci, con Giacomo Lilliù, de Il tarassaco, da Rovi
ore 21.30 – Poeti da antologia con Valerio Magrelli e Ida Travi
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TRA GLI OSPITI 2022 ATTESI PER I PROSSIMI GIORNI
CAROL ANN DUFFY già Poet Laureate del Regno Unito e LIZ LOCHHEAD già Makar – Poeta nazionale scozzese, MARCO ARDEMAGNI, il Premio Viareggio, FLAVIO SANTI
e molti altri
ANCONA, CASTELFIDARDO, RECANATI, MACERATA e MONTELPARO (FM) CON IL PROGETTO COMUNI-CANTI NEI LUOGHI DEL CRATERE
Roma, 24 giugno 2022 – Il doppio incontro con Valerio Magrelli, in scena anche con la poetessa Ida Travi in Poeti da antologia, La parola che cura letture e dialoghi su poesia e salute mentale, Il fiore smarrito della rivolta con Davide Nota e Giacomo Lilliù, de Il tarassaco, da Rovi (Argolibri 2022)sono alcuni degli appuntamenti dell’ottava giornata della 17^ edizione del Festival Internazionale di poesia totale “La punta della lingua”, fino al 28 giugno nei comuni di Ancona, Castelfidardo, Recanati, Macerata e Montelparo (FM).
Appuntamenti speciali, inoltre, in cartellone per il 30 giugno a Macerata presso la Libreria Quodlibet dove verrà presentata l’opera omnia di Franco Scataglini (“Tutte le poesie di Franco Scataglini – ed. Quodlibet, 2022) e l’8 luglio a Fabriano (Zona Conce), in collaborazione con il Festival Sere di Venere, ci sarà una serata di Poetry Slam.
PROGRAMMA SABATO 25 GIUGNO:
Alle ore 21.30 alla Corte della Mole Vanvitelliana sul palco saliranno Valerio Magrelli e Ida Travi in Poeti da antologia.Poeta, narratore, traduttore, saggista Magrelli è uno dei pochi scrittori italiani, forse l’unico rimasto, capace di muoversi con agilità tra le altezze vertiginose dell’arte poetica, in particolare quale interprete di Stéphane Mallarmé, e l’orizzontalità della comunicazione, quale ospite di programmi televisivi di massa. Così la sua poesia compie escursioni dalle Didascalie per la lettura di un giornale alla Geologia di un padre fino al confronto con il tema cardine della poesia moderna, dalle regressioni di Leopardi al fanciullino di Pascoli, con Exfanzia.L’opera della poeta-performer Ida Travi si presenta come “un discorso insieme arduo e rigoroso che prende l’avvio dall’inizio della vita” (Giuliano Manacorda). Dopo gli esordi negli anni Ottanta, che la portano a entrare in contatto con i milanesi De Angelis, Neri, Majorino e la rivista “Anterem”, a partire dal Duemila sviluppa la sua originale poetica sia nella direzione dell’oralità sia nel confronto con l’arte cinematografica.
Valerio Magrelli sarà protagonista anche di un incontro con il pubblico alle ore 18.00 alla Sala delle Polveri della Mole Vanvitelliana.
L’ottava giornata del Festival si aprirà però alle ore 14.00 con il secondo appuntamento di Uscire dal guscio Workshop di lettura ad alta voce a cura di Mauro Mercatali (fino alle ore 18.00) all’Aula Didattica della Mole Vanvitelliana. La ricerca della voce interiore, per chi scrive poesie, è un lungo cammino che richiede consapevolezza, ascolto e dedizione. Trovare la misura del proprio respiro equivale a camminare su un filo mentre si osserva il mondo con l’Io più profondo. In un workshop di 12 ore Mauro Mercatali, attore e trainer teatrale, accompagnerà i poeti in questo viaggio. Ingresso riservato agli iscritti.
Dalle ore 16.00 alla Sala delle Polveri della Mole Vanvitelliana La parola che cura. Letture e dialoghi su poesia e salute mentale, presentazione del progetto Le parole ritrovate,in collaborazione con Asur Marche CSM Centro di Salute Mentale.La Punta della Lingua dà voce alla salute mentale con letture poetiche e dialoghi sui metodi terapeutici. Per la prima volta nelle Marche sarà presentato il progetto Le parole ritrovate che da decenni mette in dialogo, da Trento al resto d’Italia, operatori, familiari e utenti nel segno della rivoluzione basagliana. Interverranno Massimo Mari (Direttore CSM AV2) e per Le parole ritrovate Roberto Cuni (familiare/operatore), Andrea Puecher (utente esperto UFE Unità Familiari Esperti), Massimo Costa (educatore). Presentazioni dei libri di poesia di Lorenzo Fava e della psicoanalista Luciana Bianchera. Letture di “poesie per salutarsi”.
Alle ore 19.00 alla Sala delle Polveri della Mole Vanvitelliana nell’evento Le Marche della Poesia Guido Garufi presenterà Poesia delle Marche. Il Novecento e oltre (Affinità Elettive, 2022). “Se si facesse in ogni regione d’Italia il lavoro che Garufi ha fatto per le Marche, avremmo una storia della letteratura contemporanea più ricca e più completa” (Carlo Bo). Dando seguito alla monumentale antologia pubblicata nel ‘98, Garufi compie un passo successivo ripartendo dalla metà del Novecento per chiarire le eventuali variabili che attraversano la “vecchia” generazione nei confronti di quella nata negli anni sessanta ed oltre, fino agli esordienti o “novissimi”. Letture di Nicola Bultrini, Filippo Davoli, Germana Duca Ruggeri, Riccardo Frolloni, Luigi Socci.
Alle ore 21.00 alla Corte della Mole Vanvitelliana sarà la volta di Davide Nota: Il fiore smarrito della rivolta, recitativo a due voci, con l’autore e Giacomo Lilliù, del poemetto Il tarassaco, da Rovi (Argolibri 2022).Il tarassaco è il poemetto di chiusura del libro Rovi (Argolibri 2022) che raccoglie tutte le poesie di Davide Nota. Congedo e compendio di un’intera esperienza umana, politica e generazionale, dalle Torri gemelle alla digitalizzazione della realtà, è anche un atto di consegna al lettore di quello che negli ultimi versi del testo viene definito come “il fiore smarrito della rivolta”.
LA XVII EDIZIONE – Sono oltre 70 gli autori presenti per 40 appuntamenti nel programma ideato dai due direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni.
POESIA TOTALE – Un cartellone sempre più ricco che, come da “mission” del Festival, mette in scena l’arte versificatoria in tutte le sue forme, attraverso linguaggi e tematiche differenti. Ascanio Celestini e Antonio Tricomi conPasolini 100 hanno reso omaggio a Pier Paolo Pasolini e lo stesso giorno Celestini è stato anche in scena con il suo spettacolo Museo Pasolini; un evento di grande attualità si è realizzato con un incontro esclusivo, in collaborazione con Amnesty International, tra il poeta russo Sergej Gandlevskij e il poeta ucraino Boris Chersonskij, che, per la prima volta sullo stesso palco, hanno raccontato attraverso le loro esperienze e le loro opere il delicato momento storico che stanno vivendo i loro paesi di origine.La ex Poet Laureate del Regno Unito, Carol Ann Duffy sarà protagonista di un doppio appuntamento:con Liz Lochhead (già Makar – Poeta nazionale scozzese) il 27 giugno ad Ancona (presso l’esclusivo Hotel Emilia di Portonovo, Ancona) e il 28 giugno a Palazzo Venieri a Recanati; quindi il doppio appuntamento con Valerio Magrelli in scena anche con la poetessa Ida Travi in Poeti da antologia; Marco Ardemagni,conduttore radiofonico a Rai Radio 2, autore televisivo e poeta, Luciana Preden e Giuseppe Varaldo, specialisti della giocoleria poetica, presenterannoBiancaneve e i settenari – Antologia di poesia giocosa (il 26 giugno alla Mole Vanvitelliana) mentreFlavio Santi, premio Viareggio Poesia 2021,sarà il 27 giugno all’Hotel Emilia. Inoltre Gianluca Balducci e Luca Serrani hanno portato sul palco “Dopodomani non ci sarà”, una lettura scenica sulle ultime esperienze del giornalista e scrittore Luca Rastello, scomparso prematuramente qualche anno fa.
Il programma completo de “La Punta della lingua” è disponibile online sul sito www.lapuntadellalingua.it.
PREMIO FRANCO SCATAGLINI – Nella seconda edizione del riuscito e originale concorso di videopoesia La poesia che si vede, che nel 2022 è diventato internazionale, il premio Franco Scataglini sarà assegnato (il 24 giugno presso l’Arena Cinema Lazzaretto della Mole Vanvitelliana) al vincitore del concorso, tra le oltre 180 opere che si sono iscritte. Dodici le opere finaliste provenienti da molte parti del mondo.
MOSTRA POESIA VISIVA – In un festival di poesia totale che promuove l’arte poetica nelle sue molteplici varianti e contaminazioni con le altre arti, ha un posto di rilievo la Mostra VERBOVISIONI sulla Poesia Visiva in cui si potranno vedere le opere appartenenti alla Collezione Campanotto. Sia che si voglia far risalire le sue origini al concretismo brasiliano degli anni ‘50, sia che le si collochi all’altezza del paroliberismo futurista o che le si vogliano retrodatare agli esperimenti verbo-visivi di Mallarmè, certo è che la Poesia Visiva, grazie all’instancabile opera del pioniere Lamberto Pignotti e sodali, ha vissuto in Italia dagli anni ‘60 in poi, una fertile stagione produttiva e una forte consapevolezza di sé. La Collezione Campanotto, del poeta, editore e artista militante Carlo Marcello Conti, ne rappresenta uno dei più completi archivi al mondo. La mostra, che si articola in due parti, una ad Ancona nella Sala delle Polveri della Mole Vanvitelliana (orari di apertura: 17.00-24.00) e l’altra a Macerata alla Liberia Catap (orari di apertura: Lunedì16.00-20.00. Dal martedì al sabato 10.00-13.00 e 16.00-20.00) si protrarrà fino al 28 giugno. La mostra è organizzata in collaborazione con Poliarte – Accademia di Belle Arti e Design.
LA PUNTA DELLA LINGUACCIA – La punta della lingua, a cura di Natalia Paci, si rivolge anche ai più giovani nella sezione La punta della linguaccia con Bruno Tognolini protagonista dell’incontro per bambini La prosa dice, la poesia fa. Rime e ritmi fuori dai libri e nel mondo. Tognolini è uno scrittore “per bambini e per i loro grandi”. È anche poeta ramingo, in giro per l’Italia da trent’anni per incontrare i lettori bambini e adulti.
Nie Wiem presenterà la fase 2022 del progetto ComuniCanti, sostenuto dalla Regione Marche POR FESR 2014-2020 per rigenerare l’area del cratere sismico attraverso le imprese creative.
UN PO’ DI STORIA: Nato nel 2006, il Festival “La punta della lingua” ha ospitato negli anni circa 600 autori, nelle sue 16 edizioni, provenienti da: Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Polonia, Romania, paesi balcanici e paesi baltici. 450 gli eventi complessivi con ibridazioni tra poesia, web, teatro, musica e cinema. Tra i nomi che hanno partecipato al Festival, in ordine sparso: Paolo Rossi, Nanni Balestrini, Alessandro Bergonzoni, Patrizia Cavalli, Toni Servillo, Adam Zagajewski, Antonio Rezza, Vivian Lamarque, Ascanio Celestini, Durs Grünbein, Marco Paolini, Mariangela Gualtieri, Billy Collins, Ron Padgett, Tony Harrison, Ana Blandiana, Milo De Angelis, Jolanda Insana, Patrizia Valduga, Antonella Anedda, Aldo Nove, Tiziano Scarpa, Mario Benedetti, Roger McGough, Gian Mario Villalta e molti altri.
“La Punta della Lingua” è co-organizzata dall’associazione di promozione sociale Nie Wiem e dal Comune di Ancona, con il patrocinio dei Comuni di Castelfidardo, Recanati e Macerata, con il sostegno della Regione Marche (Por Fesr 2014-2020 8.1 Imprese creative “ComuniCanti”), con il contributo di La Mole Ancona, il main sponsor Coop Alleanza 3.0, e decine di partner, tra cui Radio3, AMAT e Poliarte.
Gli appuntamenti sono tutti a ingresso libero fino a esaurimento posti, eccetto il workshop di lettura ad alta voce a cura di Mauro Mercatali, gli spettacoli a pagamento di Ascanio Celestini, “Museo Pasolini”, di Isadora Angelini e Luca Serrani, “Dopodomani non ci sarà”, e di Sonia Antinori, “La Meraviglia.
Il programma può subire variazioni.
Per info programma: www.lapuntadellalingua.it