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Sergio Racanati

La ricerca artistica di Sergio Racanati si sviluppa all’ interno della moltitudine di relazioni, idee ed esperienze volte a generare connessioni con il materiale fragile dell’umanità, affrontando la questione degli spazi del sensibile, dei processi comuni e comunitari. In questo quadro la sua pratica guarda alla sfera pubblica e agli immaginari collettivi come luoghi di indagine privilegiati. Alla base di questa ricerca vi è un interesse per le scienze sociali, per gli eventi storici, per la cultura popolare e la cultura di massa, visti attraverso una lente quasi etnografica. L’artista opera nel campo della valorizzazione del patrimonio storico-artistico, nella consapevolezza che tale campo costituisca un insieme organico di opere ed un campionario di esempi volti a rappresentare un modello di archivio. Nel 2022 ha ricevuto il grant per l’Ambito 3 – Sviluppo dei Talenti XI edizione di Italian Council. Nel 2022 ha partecipato al public program della ruruHaus progetto princiapale dOCUMENTA XV/Kassel con il progetto filmico WOK/WAJAN sul processo Curatoriale del collettivo ruangrupa. La sua ultima mostra personale nel giugno 2021 è stata presso la Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea/Matera la cui installazione A futureless memory/ possibilità di un memoriale acquisita per la collezione. Ha preso parte a progetti espositivi di respiro internazionali e nazionali afferenti alla rigenerazione urbana, tra cui “Circuito del Contemporaneo”, “Casa Futura Pietra” e “Z.I.P.”, vincitore del bando “Creative Living Lab” promosso dal MiC, a cura di Giusy Caroppo. Ha ricevuto riconoscimenti internazionali tra cui il recente premio di Residenza Artistica presso “Officina Italiana” a Buenos Aires. Tra le diverse residenze artistiche a cui l’artista ha partecipato si segnalano quelle presso Harvard University a cura di Marcus Owens (2013); Z33 Contemporary Museum; Hasselt_B (2012), Performance Space / Londra_UK; Edge Zones Foundation / Miami_US a cura di Charo Oquet. Vincitore del premio per la sezione Performance Art alla Biennale di New York diretta co-curata da Vjitaly Patsyukov e Lu Hao (2013), partecipa anche alla Biennale del Mediterraneo (2012), alla 7°Berlin Biennal, all’interno del progetto “Preoccupied” presso il KW Institute for Contemporary Art, Berlino_D (2013) e alla Bienal del Fin del Mundo / Mar del Plata RA. Nel settembre 2019 è invitato alla Biennale di Curitba (Brasile) dove presenta la Performance Darkness e il film Debris/Detrti_Salinas Grandes in prima internazionale. A settembre 2021 il suo componimento poetico CODICE è stato pubblicato all’intero dell’antologia curata da Vincenzo Guarraccino edita da Fermenti Editrice. Il suo film DARKNESS è stato selezionato per L’Asolo Film Festival (luglio 2020) diretto da Cosimo Terlizzi. Ha vinto nel giugno 2019 il premio per l’internazionalizzazione curato dal Teatro Pubblico Pugliese e Regione Puglia. Tra settembre e novembre 2019 ha partecipato alla Biennale di Curitibia (Brasile), ha tenuto due mostre personali rispettivamente una presso la Galleria Crudo a Citta di Rosario (Argentina) e l’altra presso la Galleria F.Ferrer di San Jose (Costa Rica). Ha ricevuto riconoscimenti internazionali tra cui premio (2018) di Residenza Artistica presso “Officina Italiana” a Buenos Aires a cura di Massimo Scaringella.