Le attività dal 2020 al 2022, organizzate nei luoghi del cratere, sono state finanziate dal bando ComuniCanti Por Fesr 2014-2020 8.1 Imprese creative. L’obiettivo del progetto era quella di mettere in comunicazione, attraverso la poesia e l’editoria, le città delle Marche, in particolar modo la città di Ancona con le zone colpite dal terremoto del 2016/2017, i comuni del cratere del sisma. Due anni di attività per tre edizioni del festival, tra San Severino Marche, Macerata, Ascoli Piceno, Montelparo e Fabriano.
San Severino Marche
in collaborazione con Comune di San Severino Marche, Associazione Sognalibro, Rrose Sélavy, I Teatri di San Severino, Ristorante LK.
Luoghi: Teatro Feronia, Chiostro di San Domenico.
2020
Teatro Feronia
Nell’estate del 2020 sono state organizzate due giornate a San Severino Marche dedicate alla poesia, il 29 luglio e l’8 agosto 2020.
La prima giornata si è tenuta nello storico Teatro Feronia di San Severino Marche, con una giornata dedicata ai bambini e alla poesia, in ricordo di Massimo De Nardo, fondatore della casa editrice per l’infanzia Rrose Sélavy, scomparso pochi mesi prima.
Al teatro Feronia è stato organizzato un laboratorio per la SAB, la scuola delle arti per bambini, tenuto da Natalia paci e Maria Costanza Carletti.
Successivamente Evelina De Signoribus ha raccontato di un viaggio tra le rime per l’infanzia di Andrea Zanzotto, Alfonso Gatto, Giovanni Giudici e altri grandi poeti del Novecento italiano.
Infine, il pomeriggio si è chiuso con le letture di poesie di Luigi Socci, Evelina De Signoribus, Franca Mancinelli e Natalia Paci.
Dopo cena il teatro si è riempito con Franco Arminio, in dialogo con Chiara Gabrielli di Rrose Sélavy. Un omaggio a Massimo De Nardo, fondatore di Rrose Sélavy editore, casa editrice di Tolentino che dal 2012 pubblica opere illustrate con maestria, in grandi formati a colori, scritte da autori e autrici che non avevano mai dato alle stampe libri per bambini. Franco Arminio, poeta paesologo, ha presentato il libro che ha scritto per Rrose Sélavy: Il topo sognatore e altri animali di paese, illustrato da Simone Massi.
Chiostro di San Domenico
La successiva giornata del progetto ComuniCanti all’interno del programma della Punta della Lingua organizzata a San Severino Marche si è tenuta l’8 agosto 2020, nella cornice dello storico Chiostro di San Domenico.
La giornata è iniziata alle 18.00 con il laboratorio di poesia con Andrea Franzoni e Renata Morresi, tra Jack Spicer e Robert Lax.
Alle 19.00, l’evento tipico del festival La Punta della Lingua, “Le Marche della poesia”, per testimoniare e coltivare questa presenza plurale marchigiana, ogni anno il festival dà spazio alle voci del territorio.
Letture di Jacopo Curi, Massimo Gezzi, Francesca Gironi, Renata Morresi, Adelelmo Ruggieri e Luigi Socci
A cena, in collaborazione con il ristorante LK di San Severino Marche, si è tenuto un laboratorio di poesia con Loredana Lipperini, accompagnato da Chiara Gabrielli.
Dalle 21.00, con il calare del sole, è stato possibile vedere la poesia. Sono state infatti proiettate per tutta la sera delle videopoesie gentilmente donate dal più autorevole festival di videopoesia, ovvero lo ZEBRA Poetry Film Festival di Berlino.
In contemporanea, Loredana Lipperini, la scrittrice e conduttrice della trasmissione Fahrenheit di Radio3 Rai, ha guidato il pubblico in un viaggio nella letteratura per ragazzi, insieme al pediatra, cantante e scrittore Andrea Satta, a partire dalle loro rispettive opere pubblicate da Rrose Sélavy editore, “Pupa” (con illustrazioni di Paolo d’Altan) e “Pise e Pata” (con illustrazioni di Giacomo Agnello Modica).
La serata si è conclusa con il concerto dei Têtes de Bois, una band speciale, cresciuta fra strade e svincoli, in luoghi impropri, capitali europee, periferie e cinture urbane, concerti sul camioncino, sulle scale mobili nei sotterranei dei metrò, in fabbriche abbandonate, interventi estemporanei con le biciclette, sui tram, nelle stazioni ferroviarie, eventi, festival, club, centri sociali, teatri, progetti e grandi palchi.
La loro musica spazia tra poesia, rock, folk, si riempie di parole, suggestioni e rumori catturati nel transito, e si sublima in quel suono sospeso tra emozione pura, ironia e straniamento che è la cifra propria della band.
Ascoli Piceno
in collaborazione con Libreria Prosperi.
Luoghi: Libreria Prosperi.
2020
Libreria Prosperi
Altri rapporti di collaborazione sono stati stretti con la Libreria Prosperi di Ascoli Piceno, con la quale è stata organizzata, il 29 settembre del 2020, la presentazione del libro Una spassosa Apocalisse di Rodolfo Bersaglia.
2021
Il 25 gennaio, in collaborazione con la Libreria Prosperi, abbiamo presentato I Tarocchi di Emilio Villa (Argolibri, 2020):
Macerata
In collaborazione con Comune di Macerata, Macerata racconta, Libreria Catap, Giro Lab, Emiliando, Ratatà, Licenze poetiche, Circolo Dong, Amat.
Luoghi: Galleria degli Antichi Forni, Orto dei Pensatori, Libreria Catap, Giro Lab di Piazza Mazzini, Libreria Quodlibet, Palazzo Buonaccorsi, Cirgolo Dong, Quodlibet.
2020: 18 giugno 2020, online
2021: 1, 2 e 5 luglio 2021
2022: 27 febbraio, 3 giugno, 20 giugno, 30 giugno, 10 luglio, 2022
2020
La casa editrice Argolibri ha stretto relazioni con la Libreria Catap, con la quale ha organizzato nel 2020 una presentazione online, causa covid, delle Poesie infantili e giovanili (Argolibri, 2020) di Corrado Costa. Alla presentazione hanno partecipato Andrea Balietti di Catap, Chiara Portesine, Marco Giovenale e Giorgiomaria Cornelio.
2021
Orto dei pensatori
1 luglio presso l’Orto dei pensatori, si è tenuta una draw war con il rapper e poeta Matteo De Palma, in arte Napo, del duo Uochi Toki, che ha pubblicato nel 2021 la sua Graphic novel “La magia raccontata da una macchina”, opera transmediale che è anche un album musicale, per la casa editrice Argolibri. .
Nel pomeriggio del 2 luglio, presso Muffa, si è tenuto il laboratorio di poesia per bambini “La punta della Linguaccia”, a cura di Natalia Paci e Maria Costanza Carletti.
La sera del 2 luglio, in collaborazione con Ratatà, è stato organizzato un evento di poesia in disegno, insieme all’illustratore Stefano Ricci, accompagnato dal pianoforte di Emilio Varrà.
Galleria degli Antichi Forni
il 5 luglio, nel pomeriggio, presso la Galleria degli Antichi Forni, è stato presentato il libro su Franco Battiato dello scrittore e poeta Aldo Nove.
Libreria Catap
Dal 1 al 5 luglio è stato possibile vedere da Catap, e in contemporanea alla Galleria degli Antichi Forni, la videopoesia della Poesia che si vede, la sezione del festival La Punta della Lingua dedicato alla videopoesia. Una selezione di videopoesie in loop per tutto l’orario di apertura della libreria e della galleria.
A seguire l’incontro con Aldo Nove, il 5 luglio, da Catap, è stato presentato il libro La radice dell’inchiostro, con Giorgiomaria Cornelio, Riccardo Canaletti, Massimo Gezzi, Renata Morresi e Davide Nota.
Giro Lab
La sera, a cena presso Giro Lab, con la cucina del ristorante Emiliando che ha fornito il catering, in collaborazione con licenze poetiche, è stato organizzato un laboratorio di poesia con lo scrittore Aldo Nove, un simposio poetico. I Simposi poetici sono convivi laboratoriali in compagnia dei grandi autori ospiti del festival.
Offrendo cibo per il corpo e per la mente, nella tradizione che da Socrate arriva a Dante e oltre, il simposio dà la possibilità di conversare con l’autore e partecipare a un vero e proprio laboratorio del gusto.
Online
Il 6 luglio è stato organizzato il laboratorio di poesia online, una gara di scrittura per tutti, la Facebook poetry, con Francesco Maria Terzago.
2022
Circolo Dong
Il 27 febbraio 2022 è stata organizzata una serata in collaborazione con il Dong di Macerata per una performance di Stefano Raspini tratta da Crepa poeta (2021, Argolibri), insieme allo scrittore comico e performer Alessandro Gori.
Galleria degli Antichi Forni
Nel 2022 si è rinnovata la collaborazione con il festival Macerata Racconta e con il Comune di Macerata.
Il 6 maggio con Macerata Racconta si è tenuto un poetry slam, valido per il campionato Lips, alla Galleria degli Antichi forni di Macerata.
Sei poeti in gara, che si sono sfidati con testi propri, senza musica né travestimenti né effetti speciali, e senza sforare la fatidica soglia dei 3 minuti. In gara Lorenzo Fava, Giovanni Battista Goffredo, Marco Di Pasquale, Alessandra Cavallari, Ilaria Mariani, Luca Silenzi.
Libreria Catap
Si è inoltre rinnovata la collaborazione con la libreria Catap, con cui sono stati presentati diversi libri. Il 3 giugno “La consegna delle braci” di Giorgiomaria Cornelio, già curatore di alcuni libri (La radice dell’inchiostro) e collane (Cinema vivente) per Argolibri. Poeta, autore di opere audiovisive presentate alla Mostra internazionale del cinema di Pesaro e ideatore con l’associazione Congerie del festival I fumi della fornace, poco più che ventenne Giorgiomaria Cornelio è uno dei protagonisti più vivaci della nuova scena poetica italiana.
Il 20 giugno è stato presentato il libro “Presentimenti del mondo senza tempo. Scritti su Emilio Villa” di Aldo Tagliaferri, in presenza del curatore Gian Paolo Renello. Il libro, edito dalla casa editrice Argolibri, raccoglie per la prima volta in volume tutti i saggi e gli scritti più importanti dedicati a Emilio Villa da Aldo Tagliaferri, in oltre 40 anni di critica serratissima. Compendio di una vita all’inseguimento della labirintica e sibillina poetica villiana, il libro di Tagliaferri, uno dei massimi critici viventi, è destinato a divenire un classico della critica letteraria, chiave d’accesso indispensabile all’opera caleidoscopica del genio villiano e ai processi culturali di ibridazione e mutamento in atto nel secondo Novecento, italiano e internazionale.
Nell’occasione è stato proiettato un estratto di una lunga video-intervista ad Aldo Tagliaferri dal titolo “Esprimere l’inesprimibile. Il Novecento di Emilio Villa narrato da Aldo Tagliaferri” , contenuto nel libro e raggiungibile tramite codice qr, curata dal documentarista Giuseppe Sterparelli, e realizzata da Mattia Mariuccini, il quale è intervenuto assieme a Fabio Orecchini (curatore collana “Fuori Catalogo” di Argolibri) ed Andrea Balietti (Libreria Catap) durante la presentazione.
Sempre il 20 giugno è stata inaugurata la mostra di poesia visiva VERBOVISIONI, opere della Collezione Campanotto di Poesia Visiva, a cura di Giulio Segato, con Carlo Marcello Conti (Campanotto editore) e Lamberto Pignotti.
Sia che si voglia far risalire le sue origini al concretismo brasiliano degli anni ‘50, sia che le si collochi all’altezza del paroliberismo futurista o che le si vogliano retrodatare agli esperimenti verbo-visivi di Mallarmè, certo è che la Poesia Visiva, grazie all’instancabile opera del pioniere Lamberto Pignotti e sodali, ha vissuto in Italia dagli anni ‘60 in poi, una fertile stagione produttiva e una forte consapevolezza di sè. La Collezione Campanotto, del poeta, editore e artista militante Carlo Marcello Conti, ne rappresenta uno dei più completi archivi al mondo.
Libreria Quodlibet
il 30 giugno, presso la libreria Quodlibet di Macerata, si è tenuta la presentazione dell’opera omnia di Franco Scataglini, Tutte le poesie, con Paolo Canettieri e Valerio Cuccaroni.
Palazzo Buonaccorsi
Infine, il 10 luglio, in collaborazione con Amat e il Comune di Macerata, al Cortile del Palazzo Buonaccorsi si è tenuto un Omaggio a Franco Battiato, L’ombra della luce, con Claudia Fofi (voce), Paolo Ceccarelli (chitarra) e Andrea Rellini (violoncello). In apertura di serata Luigi Socci ha letto sue poesie da Regie senza Films(Elliot).
Nel concerto L’ombra della luce hanno risuonato le note di Battiato, tra canzoni celebri e meno conosciute, reinterpretate dalla cantautrice Claudia Fofi, accompagnata dal violoncellista Andrea Rellini e dal chitarrista Paolo Ceccarelli. Regie senza Films di Luigi Socci si articola in versi dall’alta vocazione orale e performativa, ma che riempiono la pagina con la precisione di una partitura. Un libro antiaccademico, imbevuto di cultura pop e tradizione allo stesso tempo, che vive del linguaggio dell’ironia (fino al comico-demenziale) come di quello tragico, e dei continui ribaltamenti dell’uno nell’altro. L’Io poetico – di volta in volta illusionista o monologhista, figurante o ventriloquo, controfigura o suggeritore – si disloca e traveste, si maschera e smaschera alla ricerca di un mandato sociale definitivamente revocato.
Sant’angelo in pontano
In collaborazione con Borgofuturo.
Luoghi: Chiostro delle scuole medie di Sant’Angelo in Pontano, Vie cittadine di Sant’Angelo in Pontano, Giardini di Sant’Angelo in Pontano.
2021
Chiostro delle scuole medie di Sant’Angelo in Pontano
Il 14 luglio, a Sant’Angelo in Pontano, presso il chiostro delle scuole medie, in collaborazione con il festival Borgofuturo, Argolibri ha organizzato una presentazione con Claudio Kulesko e Lorenzo Mari su temi ecologici, presentando il libro “Desert”, pubblicato dalla casa editrice Argolibri.
Il 15 luglio, nel chiostro delle scuole medie di Sant’Angelo in Pontano, si è tenuto l’evento si è tenuto l’evento “Narrare i territori, camminando” con Alessandro Burbank, Augusto Ciuffetti, ChiàRa CapoRicci di CASA Cosa Accade Se Abitiamo e Ruben Marucci.
L’immaginario di un territorio è la sua geografia simbolica. Al posto di strade, case e campi ci sono racconti, immagini e personaggi. Laddove la geografia indica uno stato di fatto, l’immaginario indica una potenzialità, frutto di un passato persistente combinato con le forze oggi in campo e le prospettive future ancora inespresse. I cammini possono essere un mezzo per raccontare, descrivere, modellare la nostra idea del luogo, legata al territorio ma costruita su di un intreccio di storie e percorsi in evoluzione.
Escursione poetica
Partendo dal chiostro delle scuole medie è iniziata l’escursione poetica lungo un suggestivo itinerario ad anello di 4 km circa che ha portato poeti e auditori a scoprire il centro storico del borgo medievale e i sorprendenti dintorni ascoltando gli interventi poetici di Alessandro Burbank, Lorenzo Mari, Natalia Paci, Adelemo Ruggieri, Luigi Socci.
Durante la giornata a Sant’Angelo in Pontano i poeti Luigi Socci, Lorenzo Mari, Natalia Paci, Adelelmo Ruggieri e Alessandro Burbank hanno lasciato dei segni del loro passaggio, producendo nella giornata dei testi inediti, dedicati alla giornata trascorsa nel comune del cratere.
Luigi Socci
Da giù, da sotto terra
per scale a sua misura
risale la natura.
Sugli asfalti sui muri
lascia segni di rami.
Lorenzo Mari
Sannicòli
Sorpassa chiese e cartelli. Sorpassa
in alto le rocche i bar i bicchieri
le biblioteche i giardini le bocce i cancelli
e scopre santangeli che giù
nella conca delle strade
nella cocca delle frasche
fra i cani sguinzagliati
nei temporali
hanno compiuta realtà
di sannicoli.
Poi
dicono
noi: i santi –
santangeli e sannicoli –
chiamateci –
se c’è bisogno voliamo lì
anche da statue anche da morti.
Riempiamo le fontanelle
dicono
per tutti per voi
ma non per gli animali.
Non per i cani.
Le riempiamo.
Sorpassa, e nessuno chiama
dentro la crepa
e nessuno risponde:
né statue né morti –
c’è da dire che rimane
sempre un po’ di confusione
sui santi cui occorre
affidarsi.
E infine lo spirito come alito
sorpassa tutti i crolli
rimane immancabilmente appeso
agli sbagli di geografia sulle mappe
inevitabilmente
senza parole.
Alessandro Burbank
Il silenzio del miele che scende
Un filo di voce sospeso tra passi
la sera, antica dei monti azzurri
È un albero di mele rosa
In paese, sul crinale del santo
dove le vie vanno in alto
una donna si aggira da sola
come l’ultima luce del giorno
Domani partirà alla rivolta che
il grano ritorni alla casa che
il teatro ritorni una casa se
si apre la porta, l’aroma del pane.
Natalia Paci
Stavamo là nella città
col nome d’angelo
tra taumaturghi e sibillini
tutti vicini
come i mattoncini delle case.
Abbiamo sentito storie di nonni
di madri e di padri
storie di cose, di case e di cani.
Tanti piedi diversi diretti
nello stesso cammino
senza vedere all’inizio la fine
(come piace a qualcuno).
Sotto la torre dell’orologio
abbiamo visto storie di case restituite
tenute insieme dai cavi
storie di cari andati o tornati.
Con occhi da scarpe da trekking
abbiamo sentito con gli occhi
di muratori madri e bambini
e abbiamo fatto sera
camminando insieme
a S. Angelo in Pontano
abbiamo fatto il tramonto
e sembrava davvero
fatto da noi.
Adelelmo Ruggieri
Camminata a Sant’Angelo in Pontano
Non ti rammentavo
al modo come sei fatta
di così tanti slarghi
per arrivare in alto
e da lì apparvero, borghi futuri
i paesi sulle creste
Poi scendemmo
alla selva fitta delle fontanelle
con i raggi tra le foglie
e le ortensie così tanto bianche
irriconoscibili quasi
in quel loro candore di luglio
16 luglio 2021
Giardini di Sant’Angelo in Pontano
La giornata si è conclusa con un reading di Max Collini dedicato ai testi della musica italiana, con successiva performance musicale di Tonino3000.
https://www.facebook.com/lapuntadellalingua/videos/424191792893415
Montelparo
In collaborazione con Associazione Hands Up
Luoghi: Largo Marconi, Vie del borgo
2022
Escursione poetica tra le vie del borgo
Il 18 giugno 2022 si è tenuta una giornata a Montelparo dedicata alla poesia. Nel pomeriggio è stata organizzata una escursione poetica con Francesco Accattoli, Marta Chiacchiera, Andrea Lanfranchi, Piergiorgio Viti. Un trekking urbano alla scoperta del borgo medievale di Montelparo, battezzato Mons Elprandi dai monaci nel XII secolo. Colpito dal sisma, il paese, che sorge nell’entroterra fermano e si affaccia sui Monti Sibillini, è una delle mete turistiche più amate dai turisti, soprattutto stranieri.
Largo Marconi
Nell’orario serale, a largo Marconi, è stato organizzato un concerto per voce e violoncello con Frida Neri e Jacopo Matia Mariotti, che hanno reinterpretato le canzoni di Pasolini, in occasione del centenario della nascita del poeta, un viaggio attraverso una delle meno note tra le molteplici attività del poeta: quella di autore di canzoni. Dal “Valzer de la toppa” a “Cosa sono le nuvole”, dagli stornelli di Mamma Roma al jazz raffinato di “Macrì Teresa detta pazzia”. Sotto lo sguardo trasognato di un Totò accompagnato dalla voce senza tempo di Domenico Modugno.
La serata si è poi chiusa con la festa ibrida dell’Electric Poetry Party, PJ SET di Luigi Socci, che mescola musica post-rock, elettronica, afrobeat, hip hop e poesia del Novecento. Per ballare al ritmo di Ezra Pound, Eugenio Montale, Kae Tempest, William Burroughs, Amelia Rosselli, Edoardo Sanguineti e compagnia poetante.
Fabriano
In collaborazione con Pro Loco Fabriano
Luoghi: Borgo Le Conce
2022
Borgo Le Conce
A Fabriano, nella suggestiva cornice fabrianese de Le Conce, si sono sfidati 7 poeti nel primo Poetry Slam di sempre in città. Quattro poeti performativi nazionali hanno sfidato tre campioni locali, rimettendosi al giudizio insindacabile del pubblico! Il poetry slam è stato condotto dai poeti Lorenzo Allegrini e Paolo Agrati, coadiuvati in “regia” da Luigi Socci.
Nel 2022 è stata stampata una cartolina promozionale per La Punta della Lingua, distribuita nei luoghi del festival, con su riportata una poesia del poeta Valerio Magrelli, tratta dal suo ultimo libro, Exfanzia, edito per Einaudi.
